Purpose di Amouage è la fragranza della riconciliazione interiore: quel momento in cui ci si sente in pace, radicati, finalmente interi. È un risveglio quasi sciamanico, un totem di legni minerali e spezie luminose che guidano verso una nuova consapevolezza.
Per il terzo capitolo della collezione Odyssey, Amouage racconta un viaggio olfattivo attraverso il suo Oman d’origine, un percorso che unisce esplorazione fisica e ricerca spirituale, tra paesaggi ancestrali e simboli millenari.
L’apertura è tagliente e vibrante: il bergamotto irrompe come un soffio glaciale, accompagnato dalla stretta pungente del pepe rosa, dal pizzicore della bacca di pimento e da un incenso che sembra custodire memoria e destino.
Il cuore si espande in un respiro profondo: il vetiver Sabbia sprigiona una tensione fumosa e selvaggia, addolcita da una rosa dalle sfumature animali e tabaccate. Accenti di papiro terroso si intrecciano a un sandalo setoso, creando un’armonia meditativa e ipnotica.
Il fondo è il punto d’arrivo, dove la luce non tramonta mai: bagliori aldeidici si mescolano a zafferano e pelle, generando una foschia misteriosa. L’Akigalawood brilla come uno sciame di lucciole, chiudendo il viaggio con una scia magnetica e profondamente spirituale.
Purpose di Amouage è la fragranza della riconciliazione interiore: quel momento in cui ci si sente in pace, radicati, finalmente interi. È un risveglio quasi sciamanico, un totem di legni minerali e spezie luminose che guidano verso una nuova consapevolezza.
Per il terzo capitolo della collezione Odyssey, Amouage racconta un viaggio olfattivo attraverso il suo Oman d’origine, un percorso che unisce esplorazione fisica e ricerca spirituale, tra paesaggi ancestrali e simboli millenari.
L’apertura è tagliente e vibrante: il bergamotto irrompe come un soffio glaciale, accompagnato dalla stretta pungente del pepe rosa, dal pizzicore della bacca di pimento e da un incenso che sembra custodire memoria e destino.
Il cuore si espande in un respiro profondo: il vetiver Sabbia sprigiona una tensione fumosa e selvaggia, addolcita da una rosa dalle sfumature animali e tabaccate. Accenti di papiro terroso si intrecciano a un sandalo setoso, creando un’armonia meditativa e ipnotica.
Il fondo è il punto d’arrivo, dove la luce non tramonta mai: bagliori aldeidici si mescolano a zafferano e pelle, generando una foschia misteriosa. L’Akigalawood brilla come uno sciame di lucciole, chiudendo il viaggio con una scia magnetica e profondamente spirituale.