Oscura e fumosa, rifulgente d’oro, drammatica e decadente: Byzantine Amber è la mia interpretazione dell’accordo ambrato. Un’apertura con cannella e la polposità del geranio, su una base ambrata dalla tonalità scura, animale e minerale.
Byzantine Amber è la terza fragranza che compone, assieme a Libertine Neroli e Unspoken Musk, la serie specificamente dedicata alle gloriose materie prime della profumeria, rilette secondo lo stile della casa. Byzantine Amber è un profumo intenso e decadente, come una grandiosa civiltà nella fase finale del suo splendore. Salome di Gustave Moreau è un dipinto che può evocare per immagini il fulgore e la drammaticità di questa composizione.
I bellissimi mosaici della civiltà Bizantina, come quelli di Ravenna, presentano tessere fulgenti d’oro ma imperfette perché logorate dal tempo. Questo senso di splendore teatrale e luminoso ma accompagnato da un lato oscuro e cupo ha ispirato Byzantine Amber. Il geranio – polposo, rosato, speziato, un po’ verde, si contrappone all’asciutta mineralità dello storace dell’ambra grigia. Nel fondo si avverte una struttura familiare, un accordo ambrato arricchito da una spezia che lo rende sensuale, la cannella. Quell’accordo caloroso e lucente è oscurato da aspetti cuoiati, fumosi e animali, che danno intensità e caratterizzano la composizione.
Mood: drammatico, iptnotico, teatrale.
Oscura e fumosa, rifulgente d’oro, drammatica e decadente: Byzantine Amber è la mia interpretazione dell’accordo ambrato. Un’apertura con cannella e la polposità del geranio, su una base ambrata dalla tonalità scura, animale e minerale.
Byzantine Amber è la terza fragranza che compone, assieme a Libertine Neroli e Unspoken Musk, la serie specificamente dedicata alle gloriose materie prime della profumeria, rilette secondo lo stile della casa. Byzantine Amber è un profumo intenso e decadente, come una grandiosa civiltà nella fase finale del suo splendore. Salome di Gustave Moreau è un dipinto che può evocare per immagini il fulgore e la drammaticità di questa composizione.
I bellissimi mosaici della civiltà Bizantina, come quelli di Ravenna, presentano tessere fulgenti d’oro ma imperfette perché logorate dal tempo. Questo senso di splendore teatrale e luminoso ma accompagnato da un lato oscuro e cupo ha ispirato Byzantine Amber. Il geranio – polposo, rosato, speziato, un po’ verde, si contrappone all’asciutta mineralità dello storace dell’ambra grigia. Nel fondo si avverte una struttura familiare, un accordo ambrato arricchito da una spezia che lo rende sensuale, la cannella. Quell’accordo caloroso e lucente è oscurato da aspetti cuoiati, fumosi e animali, che danno intensità e caratterizzano la composizione.
Mood: drammatico, iptnotico, teatrale.