Ispirato a un vecchio divano in pelle, consumato dal tempo e saturo dell’odore di sigarette, in una caffetteria retrò dove il fumo resta sospeso nell’aria e le storie non finiscono mai davvero.
L’apertura è profonda e immediata: il cuoio emerge caldo e vissuto, attraversato da un bergamotto appena luminoso, subito velato da una malinconia fumosa. La vaniglia entra in punta di piedi, morbida e avvolgente, smussando gli angoli e rendendo l’insieme intensamente sensuale.
È una fragranza che parla di notti lente, di silenzi carichi di significato, di eleganza ruvida e senza tempo. Un profumo intimo, nostalgico e magnetico, che resta addosso come l’eco di una conversazione dimenticata.
Ispirato a un vecchio divano in pelle, consumato dal tempo e saturo dell’odore di sigarette, in una caffetteria retrò dove il fumo resta sospeso nell’aria e le storie non finiscono mai davvero.
L’apertura è profonda e immediata: il cuoio emerge caldo e vissuto, attraversato da un bergamotto appena luminoso, subito velato da una malinconia fumosa. La vaniglia entra in punta di piedi, morbida e avvolgente, smussando gli angoli e rendendo l’insieme intensamente sensuale.
È una fragranza che parla di notti lente, di silenzi carichi di significato, di eleganza ruvida e senza tempo. Un profumo intimo, nostalgico e magnetico, che resta addosso come l’eco di una conversazione dimenticata.